Cilindro idraulico con corpo a basetta Prodotti fuori produzione (2)

I cilindri a blocco sono cilindri idraulici con un corpo a forma di blocco. Possono essere utilizzati universalmente per tutti i movimenti lineari azionati idraulicamente.

• Posizionamento 
• Bloccaggio 
• Irrigidimento 
• Serraggio 
• Piegatura 
• Ribaditura 
• Punzonatura 
• Spostamento 
• Apertura e chiusura 
• Bloccaggio e sbloccaggio 
• Sollevamento e abbassamento 
• Spinta e trazione

La forza idraulica agisce solo in una direzione lungo l’asse del cilindro. La corsa di ritorno avviene grazie alla forza della molla o a forze esterne.

Aerazione della camera della molla
Se sussiste il pericolo che all’interno della camera della molla giungano liquidi attraverso il filtro d’aria in metallo sinterizzato, è necessario collegare un tubo flessibile di aerazione e posizionarlo in un punto protetto (vedere tabella di catalogo G 0.110).

Le forze idrauliche agiscono in entrambe le direzioni dell’asse, e la pressione in spinta è sempre maggiore rispetto a quella a trazione.
Il cilindro a basetta a doppio effetto ha un’elevata sicurezza di funzionamento con tempi di spostamento calcolabili in modo esatto.

I cilindri a blocco sono dotati di fori trasversali e/o longitudinali per il fissaggio. Per il montaggio dei cilindri a blocco, al posto dei fori passanti vengono fornite anche filettature interne, opzionalmente sul lato dello stelo o della base.

In alternativa al supporto, i cilindri a blocco possono essere dotati di una scanalatura trasversale nell'alloggiamento, che trasmette le forze del cilindro alla superficie di montaggio tramite una chiave a piuma.

Filettatura per tubi G
Il cilindro ha una filettatura Whitworth per tubi secondo la DIN ISO 228 (sigla  G) con foro d’avvitamento di forma X secondo la tabella DIN 3852 foglio 2 (per perni cilindrici d’accoppiamento); nei cilindri a basetta tale filettatura si trova di regola sul lato corto. 
Il collegamento idraulico avviene a mezzo di un raccordo filettato adatto.

Versioni per attacco a flangia con O-Ring di tenuta
Il cilindro viene flangiato su una piastra di base o simile ed alimentato attraverso condotti idraulici creati a mezzo di foratura. La tenuta fra cilindro e piastra di base è assicurata da O-Ring, la cui sede si trova nel cilindro idraulico. Gli O-Ring di tenuta sono sempre compresi nella fornitura del cilindro idraulico. 

Collegamento a flangia K - lato largo con 2 fori di montaggio
Collegamento a flangia L - lato largo con 4 fori di montaggio
Collegamento a flangia S - lato stelo con 4 fori di montaggio
Collegamento a flangia B - lato fondello con 4 fori di montaggio

Avvertenza!
Le versioni K e L devono essere fissate con i fori trasversali e non presentano quindi fori longitudinali. Le versioni B e S devono essere fissate con i fori longitudinali e non presentano quindi fori trasversali.

Limitazione della corsa mediante una boccola distanziatrice: corse intermedie economiche e rapidamente disponibili

In un ciindro con la corsa immediatamente più lunga viene inserita nel lato stelo pistone una bussola distanziale fissata al corpo. Il pistone non potrà così eseguire l’intera estensione e la corsa risulta così limitata da detto arresto interno a seconda della lunghezza della bussola inserita.