Elemento di bloccaggio a posizione variabile
a doppio effetto, pressione max. d'esercizio 250 bar
L’elemento di bloccaggio a posizione variabile rappresenta una piccola morsa con due ganasce mobili azionate attraverso un comune raccordo idraulico. Il pezzo viene bloccato indipendentemente dalla sua posizione nel campo di bloccaggio, a guisa di pinza (flottante). Successivamente le ganasce vengono bloccate idraulicamente attraverso un raccordo a parte. Il pezzo così bloccato non può più muoversi a causa delle forze di lavorazione. L’alimentazione del circuito di irrigidimento può avvenire tramite una valvola di sequenza oppure con un secondo circuito di bloccaggio.
Gli elementi di bloccaggio a posizione variabile vengono impiegati per l’appoggio ed il bloccaggio di parti cedevoli dei pezzi da lavorare. Essi si adattano alla posizione del punto di bloccaggio senza causare deformazioni. Essi hanno un effetto antivibrante e sopportano le forze di lavorazione in tutte le direzioni.
No. ord. | Files CAD | tipo | come funziona | max. press. esercizio [bar] | guarnizioni | |
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No. ord.
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Files CAD
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Proprietà
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No. ord. | Files CAD | Descrizione |
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No. ord.
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Files CAD
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Descrizione
O-ring 8 x 1,5 mm, NBR
secondo tabella di catalogo B1.5091
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No. ord.
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Files CAD
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Descrizione
Ganasce di bloccaggio
per 4412-974
secondo pagina B1.732
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No. ord.
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Files CAD
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Descrizione
Tappo filettato VSD G1/8 ED
max. 400 bar, secondo tabella di catalogo F9.300
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La figura mostra un elemento di bloccaggio a posizione variabile per il bloccaggio "flottante" di un braccio fisso di un supporto per centraline nel settore dell'industria automobilistica, che in precedenza era stato fissato in posizione con le staffe di bloccaggio rotanti delle tabelle B1.880 e B1.891.
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