Sistema di accoppiamento automatico
pressione max. d'esercizio 500 bar
Generalità
L’economicità dei sistemi flessibili di produzione e la qualità della lavorazione vengono accresciute dalle attrezzature a comando idraulico. La premessa necessaria è avere un accoppiamento automatico con il generatore di pressione. I sistemi di accoppiamento creati allo scopo possono essere impiegati in combinazione con pallets intercambiabili per elementi di bloccaggio a semplice e doppio effetto ed anche per più circuiti di bloccaggio con una pressione d’esercizio fino a 500 bar. La loro installazione può avvenire anche in via successiva. Le attrezzature in condizione di bloccaggio possono essere tenute sotto controllo dopo la separazione dell’alimentazione di olio in pressione mediante cilindri di controllo dopo la separazione dall’alimentazione di olio unitamente ad interruttori di segnalazione oppure anche in modo permanente mediante monitoraggio con sistema ad infrarossi.
Descrizione
I sistemi d’accoppiamento sono costituiti nella versione di base da unità d’accoppiamento ed attacchi per nippli. A questi componenti possono essere collegati diversi gruppi atti a soddisfare varie esigenze di sicurezza a seconda dell’impiego.
Costruzione
Nell’unità d’accoppiamento il vero e proprio elemento d’accoppiamento è integrato in un pistone che viene esteso e poi retratto per eseguire le due manovre di accoppiamento e di disaccoppiamento. L’elemento d’accoppiamento ha una superficie frontale liscia, la quale può essere facilmente mantenuta pulita.
La posizione a pistone disaccoppiato può essere controllata, di serie e, secondo la versione, con interruttori di prossimità ad induzione oppure a mezzo di interruttori elettropneumatici a pressione differenziale. La posizione di accoppiamento può essere controllata montando un secondo segnalatore.
L’attacco per nipplo è dotato sul lato pressione di valvola d’intercettazione e sul lato senza pressione di una valvola di ritenuta precaricata a ca. 6 bar. Questa valvola diventa efficace soltanto a collegamento staccato ed impedisce, in caso di trafilamento interno nel sistema di bloccaggio, un aumento della pressione nel condotto di ritorno. I nippli ad innesto consentono nell‘attacco per nipplo una compensazione della posizione radiale di ± 0,5 mm ed una compensazione della posizione assiale di ±1 mm.
No. ord. | Files CAD | max. press. esercizio [bar] | componente | diametro nominale [mm] | applicazione per | |
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No. ord.
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Proprietà
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Proprietà
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Proprietà
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No. ord. | Files CAD | Descrizione |
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No. ord.
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Files CAD
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Descrizione
Accumulatore idraulico 13 ccm
Pressione di precarica gas: 100 bar
Attacco: G1/4 Filettatura esterna
max. 400/300 bar, secondo tabella di catalogo F9.601
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No. ord.
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Files CAD
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Descrizione
Cilindro di controllo
attacco a flangia tramite o-ring
campo di regolazione 90-500 bar
secondo tabella di catalogo F9.426
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No. ord.
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Files CAD
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Descrizione
Cilindro di controllo
con raccordo G 1/4
campo di regolazione 90-500 bar
secondo tabella di catalogo F9.426
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No. ord.
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Files CAD
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Descrizione
Manometro 0 – 600 bar
con riempimento in glicerina
con vite di chiusura SW9
raccordo G1/4
secondo tabella di catalogo F9.300
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Sistema di accoppiamento automatico – per elementi ed a doppio effetto
Con cilindro di controllo per la sorveglianza della pressione di attrezzature di bloccaggio disaccoppiate. Per questa installazione ogni attrezzatura di bloccaggio è assegnata una stazione di carico e scarico con sistema di accoppiamento. L’alloggiamento del nipplo di accoppiamento è integrato nel corpo dell’attrezzatura ed ha un ingombro ridotto
La pressione d’esercizio massima ammonta ca. 300 bar. Questa pressione può essere rilevata sul cilindro di controllo (campo di regolazione 90-500, isteresi ca. 15%). Nel sistema vengono impiegate 28 pallet per attrezzature su 8 centri di lavoro. La pressione di bloccaggio viene ottenuta in modo statico in base all’aumento di pressione, vale a dire durante la lavorazione dei pezzi non è presente alcun collegamento al generatore di pressione.
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